Cultura in Val Venosta

L´alta Val Venosta è una vera miniera per tutti gli amanti dell´arte e della storia!

Come zona di confine in un paesaggio di valichi, la Val Venosta è stata da sempre territorio ambito da diversi signori, le cui improntel´ hanno resa e la rendono unica.Ci sono poche zone dove il visitatore in uno spazio così ristretto può farsi un quadro quasi completo della storia, dall`antichità fino al presente. Tante sono le opere d´arte che troverete: affreschi carolingi, pitture e costruzioni romaniche ma anche d´arte moderna.

Alla Val Venosta è stata sempre riconosciuta fin dai tempi antichi una grande importanza come territorio di passaggio. Molti reperti archeologici sono testimonianze del periodo precristiano. La presenza di molti monumenti di grande valore storico conferma anche l´ importanza strategica  della valle.

Innumerevoli chiese, cappelle e monasteri dell´alto medioevo e del periodo romanico, oltre a possenti castelli medioevali, fanno da contorno alla storica Via Claudia Augusta, una delle vie principali dell´ Impero Romano verso nord.

 

 

I monasteri e le cappelle, i castelli e i palazzi medievali della Val Venosta

IL Castel Coira - un gioiello della Val Venosta

Sopra Sluderno, in Val Venosta, tra Merano e il Passo di Resia – con lo sguardo verso il massiccio dell´ Ortles, si erege uno dei castelli più imponenti e meglio conservati dell´ Álto Adige.

Costruito nel XIII secolo dai vescovi di Coira passò ben presto nelle mani dei Signori di Mazia. Dal 1504 è di proprietà dei conti Trapp che ne fecero la più bella residenza rinascimentale dell´ Alto Adige. Celebre soprattutto per la sua splendida armeria, la più grande collezione privata nel mondo, e le corazze su misura degli antichi castellani. Importante vengono anche considerate una pregiatissima “Madonna con bambino” ed il cortile interno ad arcade, realizzato nel XVI. secolo. Nella capella di stile romanico, nella “sala Jakob” e in altri locali fastosi vengono conservate preziosità degne di essere viste.

Chiesa San Giovanni a Tubre

Degna di nota è la chiesa di San Giovanni in stile romanico, costruita nel 1220 a forma di croce greca. All´esterno  l´affresco di San Cristoforo è considerato tra le piú antiche e la più grande raffigurazione del genere in Tirolo. Nell´interno si possono ammirare degli affreschi del XII secolo che mostrano l´influsso bizantino.

Nel piano superiore invece troviamo le pitture paretali del 1385 che sono opera di artisti dell´Italia settentrionale.

Glorenza

L´incanto della cittá piú piccola dell`Alto Adige, nonché d`Italia

In nessun altro luogo si puó comprendere meglio la vita medioevale. Ancora oggi si presenta come struttura incredibilmente compatta ed  in ogni angolo della cittá si respira il Medioevo.

Girare per Glorenza con i suoi edifici storici, le torri di difesa, i portici ed i vicoli significa immergersi in un passato vivo, viaggiare nel tempo passato da molto.

Abbazia di Monte Maria

Il convento venne fondato dai conti di Tarasp intorno al 1200. La chiesa monastica barocca rappresenta l´unico esempio di basilica a tre navate colonnate nella Val Venosta. Pregevolissimi il portale ad arco  del Duecento, l´affresco accanto del Settecento  ed all´interno gli affreschi e gli stucchi nello stile della scuola di “Wessobrunn”. La cripta, consacrata nel 1156, presenta affreschi romanici con influsso bizantino di altissimo valore.

Convento di San Giovanni a Müstair

luogo magico vicinissimo oltre il confine svizzero.
Il noto Bene Culturale della UNESCO

Il campanile della chiesa nel Reschensee - testimone silenzioso del passato

Scale verso il cielo – strada alpina del romanico
http://www.stiegenzumhimmel.it

Visita del Castello Juval – Residenza di Reinhold Messner

Visita a ÖTZI di persona, presso il Museo di Scienze Naturali di Bolzano

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